domenica 31 gennaio 2010

Minima in verde - minima in arancione



A volte capita; non spesso ma capita.
Se lì tranquilla che stai facendo qualcosa che non c'entra niente ed a un certo punto arriva Lei....la signora Ispirazione!

E allora molli di colpo quello che stavi facendo - non fa niente se stavi cucinando e abbandoni i tegami al loro triste destino.
Parti in quarta, abbandoni la cucina e inforchi le scale.


Raggiungi la mansarda e ti siedi.
E cerchi.
Prima tranquillamente.
Poi con affanno.
Poi però inizi a incacchiarti. E di brutto. Perchè la tua postazione di lavoro è un gran casino e non è vero che nel tuo disordine "trovi tutto".
Al contrario.


Inizi a sudare.
Ma poi pensi: sono le vampate, è colpa delle medicine.
E allora ti imponi di stare tranquilla.
E finalmente inizi a trovare tutto, un pezzo alla volta.



E crei quello che avevi in mente.
Un braccialetto.
Semplicissssssimo.
Quasi un insulto a chi i gioielli li crea davvero.


Però sei soddisfatta perchè il braccialetto è davvero carino.
Allora lo fotografi e te lo rimiri.



Poi decidi che ne vuoi fare un altro, subito, identico, ma con una perla di colore differente.



Alla fine ti arrabbi perchè ti rendi conto che hai terminato le chiusure, i cerchietti in ottone e anche la catena sta scarseggiando.
Devo proprio decidermi a mettere a posto.

P.S.
Sto uscendo per andare a comprare una macchina da cucire. Non oso pensare a cosa succederà in casa nostra!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ca-si-no Glo-ba-le!

mercoledì 27 gennaio 2010

♥♥♥Nata da una delusione - la storia di una collana

Aspettavo con ansia di vedere il ciondolo in madreperla.
Raffigurava un volto di donna in primo piano.
Molto romantico, molto Art Nouveau.


Finalmente è arrivato: era come sembrava dalla foto, bellissimo e intenso.
Mi sono chiesta come montarlo e poco dopo ho scelto delle luminosissime perle in vetro sfaccettato, già utilizzate per altri lavori.
Le ho montate a grappolo, sulla sommità del ciondolo.



Poi ho provato la collana, volevo vedere come cadeva, l'effetto finale.
Mi sono accorta che ciondolo era sporco.
L'ho pulito.


E quella donna bellissima, elegante e raffinata mi si è dissolta tra le dita.
Che delusione.
A quel punto la collana col ciondolo in madreperla e le perle azzurre non aveva più senso.
Il protagonista doveva essere il ciondolo, ma non bianco!



Ho cercato tra le mie stampe in ottone qualcosa che potesse adattarsi alla grandezza del ciondolo e avesse quantomeno un senso.
Ho scelto una rondine.
Il suo volo è in picchiata, ma è messaggera di pace: non porta il rametto d'ulivo, ma un fiore rosa.

domenica 24 gennaio 2010

Una botta di vita

Chi mi ha seguito fin dall'inizio ha notato la mia evoluzione.
Sono partita con l'argento e ho creato gioielli molto classici.
Poi mi sono avvicinata al vintage e all'Art Nouveau e sono cambiati materiali, stili, gusti.
Ma da quando ho iniziato a mettere il naso fuori dal mio orticello, ho scoperto un mondo nuovo fatto di fili (di lana), di stoffe, bottoni, feltro, lana, lana cardata....

I lavori di molte di voi mi hanno fatto venire voglia di provarci.
Ecco i miei parti....
Questo scaldacollo è il secondo che ho partorito.
E' in lana bouclè nera.


L'ho lavorato solo di diritto (con il rovescio faccio ancora molta confusione e mi scappano i punti per strada...)



L'ho cucito in qualche modo (diciamo che non sono ancora padrona della tecnica!!!) e poi gli ho applicato delle roselline in feltro create grazie ad un tutorial scovato su Internet.



Infine l'ho abbellito con un paio di foglie in feltro verde scuro scuro.



Questo scaldacollo invece è il mio primo parto in assoluto.



Lavorato tutto a diritto, è un coacervo di errori anche piuttosto grossolani.
L'ho creato per il mio bimbo, che ha seguito tutte le fasi di lavorazione e talvolta mi ha tenuto il gomitolo.

Questo è il retro, dove ho applicato scampoli di feltro, bottoni e palline di lana cardata infeltrita con acqua e sapone.



Sul davanti ancora bottoni, feltro e lana cardata infeltrita.



Il feltro è cucito con un finto punto festone (soltanto DOPO ho trovato il tutorial!!)



Il mio bambino ha apprezzato tantissimo: lo mette nonostante sia duro e rigido e lo fa vedere anche ai suoi compagnetti di classe e alle maestre (che vergogna!!!)



Io mi sono divertita un sacco e ho già un ordine commissionato..........lo scaldacollo per il nostro levriero che, essendo magro magro, patisce particolarmente il freddo!!!

Ecco il link per la creazione delle roselline in feltro:
lo trovate qui
Naturalmente, essendo un capo che andrà lavato in lavatrice, le roselline le ho cucite invece di incollarle.
E naturalmente, dopo il primo lavaggio, vi dirò se le roselline hanno retto!!!

venerdì 22 gennaio 2010

Pensieri e parole

Un donna che esce piangendo dal reparto oncologico.

Un funerale.

Notizie di morti recenti per cancro.

E tu che vorresti tapparti le orecchie, coprirti gli occhi, non vuoi sentire, non vuoi vedere, ma le tue orecchie ascoltano e i tuoi occhi osservano.

E un bambino, il tuo, che ti chiede: "ma le mamme muoiono?"

No, non puoi dirgli che le mamme muoiono come sono destinati a morire tutti gli esseri viventi, non puoi, il tuo bimbo non ha nemmeno 5 anni, non capirebbe, non è il caso, lui deve restare sereno.
Almeno lui.
E allora stai zitta, fai finta di non sentire.
Le tue orecchie smettono davvero di sentire perchè tu sei altrove.
Perchè- Tu- Sei-Vulnerabile.

E pensi.
Ma soprattutto reagisci.

E allora riscrivi il post.

Una donna che esce ridendo dal reparto oncologico - ha finito le terapie.

Un matrimonio - forse il tuo, l'avevi promesso e il 2010 è già qui.

Notizie di guarigioni recenti per il cancro - perchè se è vero che adesso ci si ammala di più, è altrettanto vero che si guarisce MOLTO di più.

E un bambino, il tuo, che ti dice: mamma, io ti voglio sposare.
E allora gli spieghi che le mamme non possono sposare i loro bimbi, ma lui piange e non capisce.
Ma sorridi.
Adesso-Non-Sei-Più-Vulnerabile.


giovedì 14 gennaio 2010

Atmosfere


E' in volo, ma sta cercando un posto per posarsi.
Lo si capisce dalla postura, dalla testa abbassata e in cerca.

Le sue ali sono rosse all'esterno; quel bel rosso caldo che si sposa così bene con l'interno: giallo, un giallo oro che che ricorda il colore del grano.





Si sta per posare, dicevamo.
Le sue zampette stanno toccando la parola "happened": infatti, cosa sarà successo?
Dove sta andando la nostra amica farfalla?
E' felice?
Senz'altro è in cerca.
Non sappiamo ancora di cosa o di chi.



Ma sta cercando.
Il tempo è sospeso su questo ciondolo in madreperla.
L'atmosfera è di attesa.




Forse quella farfalla sono io.

mercoledì 13 gennaio 2010

Un bel Giveaway di Jò in Wonderland


Questa bella faccettina rubiconda munita di coniglio bianco ci annuncia che è partito il secondo giveaway della cara JO'.

Per chi non la conoscesse, JO' è una simpaticissima creatrice di gioielli.
Quando parte in quarta si sbizzarrisce con la creazione di una quantità indescrivibile di orecchini, ma i suoi gioielli sono belli tutti (anche se li chiama ciaffettini).

Il giveaway scade il 25 gennaio; il premio? A scelta del vincitore!!!!

Per chi fosse imbranato come me, tutte le spiegazioni di come partecipare e come fare le trovate qui.

Forza con le partecipazioni, ma io so già chi vincerà.
Giveaway truccato?!??!?!?!??!??
No.
Se andate sul blog di JO' scoprirete che tutti gli ultimi candy/giveaway in giro per il web se li è aggiudicati.
Ha talmente fortuna che secondo me il suo giveaway lo vincerà lei!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

martedì 12 gennaio 2010

Elogio dell'essenziale

Quello che è essenziale è perfetto.

Chi l'ha detto?
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
Leonardo Da Vinci

Devo ancora capire se sono d'accordo con lui o no; in qualsiasi caso in questi ultimi giorni mi sono messa a lavorare su degli orecchini decisamente minimal.
Non è la prima volta che oscillo tra essenziale e opulenza e... più ci penso, forse il buon vecchio Leo non aveva tutti i torti...diciamo che riducendo tutto all'essenziale si lavora meno sull'oggetto e si fanno meno errori!!!

Scherzi a parte, mi è sempre piaciuta l'idea dell'oggetto che si nota senza essere particolarmente aggressivo, però c'è...e si vede che c'è!

Gli orecchini che sto per farvi vedere non hanno costruzioni particolari nè particolari tocchi di fantasia e originalità, ma volevo farli così e proprio così.

Orecchini in giallo, in cristallo sfaccettato; una foglia come coppetta.


Orecchini in verde, in cristallo sfaccettato; una foglia come coppetta.



Ancora orecchini in verde; questa volta con un semplice fiore in vetro, con una piccola stampa filigranata.


Orecchini in blu, con perla acrilica. Ma le protagoniste sono le rondini, in ottone anticato.


Ho anche finalmente trovato gli sfondi che volevo.
Quello che state vedendo è il mio nuovo comodino; è un tavolino rotondo con degli smerli in ferro: semplice ed essenziale.
E soprattutto perfetto per i miei sfondi.

sabato 9 gennaio 2010

E' arrivato un portale tutto italiano per acquistare e vendere handmade: Miss Hobby


In America abbiamo Etsy.
In Europa Dawanda.
Da oggi, in Italia, abbiamo Miss Hobby.

Era da un sacco di tempo che aspettavo un portale tutto italiano.
Chi mi segue sa che vendo su Dawanda e che Dawanda la odio e la amo allo stesso tempo.
Quindi quando ho saputo della nascita di Miss Hobby, mi sono precipitata ed ho effettuato l'iscrizione.

E' un portale nuovissimo nato da una quindicina di giorni; si può essere venditori semplici oppure aprire un negozio.
L'ho testato per una settimana e queste sono le mie conclusioni.
L'interfaccia è piacevole e il funzionamento è semplice ed intuitivo, ma purtroppo ho rilevato molte carenze.

1.Il negozio non è suddiviso in categorie (quindi sono mescolati tutti gli oggetti, senza una catalogazione)

2. le statistiche non ci sono (fondamentali per testare il gradimento dei propri oggetti o quanto meno le visite e l'interesse)

3. non esiste un pulsante per eliminare gli oggetti (ho venduto un oggetto su Dawanda e non sono riuscita ad eliminarlo su Miss Hobby; quindi ho dovuto per forza scrivere nella descrizione che l'oggetto non era disponibile e ho anche tolto le foto)

4. ieri mi sono trovata un banner NON MIO come testata del mio negozio.
L'ho immediatamente tolto e adesso non riesco a inserire il mio banner.

5. non esiste ancora il forum, fondamentale per dare voce a tutte le creatrici.

Queste sono delle considerazioni molto generali; non posso dire altro perchè non ho venduto niente, quindi mi rimane un grande punto di domanda per la conferma dell'ordine, il pagamento, la spedizione e i feedback.

Ho gironzolato in vari blog e ho potuto testare, con interventi e partecipazioni dirette dello staff di Miss Hobby, che le mie perplessità sono quelle di molte, ma allo stesso tempo lo staff si sta già attivando per attuare quelle modifiche e migliorie che abbiamo richiesto. Molte sono state già attuate, per altre ci stanno lavorando con tabelle di marcia abbastanza serrate.

Quindi, pur essendo perplessa, partecipo fiduciosa: è il primo progetto italiano, possiamo contribuire alla sua crescita e costruircelo un pò come vogliamo.
Vi invito a dargi almeno un'occhiata, non costa nulla.
E se poi vorrete partecipare...meglio ancora!

E infine una sorpresa per tutte voi: se cliccate qui, andate direttamente sul blog di una delle fondatrici di Miss Hobby, Marika, che nel suo articolo ha una bella sorpresa per tutte voi....

martedì 5 gennaio 2010

Figuraccia in casa ChezBobo

4 gennaio 2010.

LUI entra in casa.
Saluta me e saluta il bambino.
Io saluto il cane.
Poi LUI, in cucina, si mette a confabulare col bambino.
Ma sento quello che gli dice, a sprazzi.
....dille... "Auguri, mamma..."
E io intanto penso....come "auguri mamma"...la befana è il 6, non il 4.
E poi...e poi...vedo la luce...il 4 gennaio: il nostro anniversario!

Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!

Ormai ho perso il conto delle volte che mi sono dimenticata, vorrei sprofondare, ma vorrei anche sentire il De Profundis quando mi rendo conto che non è un anniversario "normale" è il decimo - dico - decimo anniversario.

Ecco quello che LUI mi ha regalato.


E' una parure composta da collana e bracciale.

Si chiama Fashion Blossom ed è di Trifari.

E' una parure del 1951, in lega di trifanium e pasta di vetro.



E' semplicemente un capolavoro.
A questo punto vi prego e vi scongiuro di raccontarmi anche le vostre figuracce.
Non lasciatemi sola!!!!!!!!!!!!!

domenica 3 gennaio 2010

Anno nuovo, colori nuovi

Innanzitutto, buon anno!

Il mio l'ho cominciato all'insegna delle grandi manovre: ho deciso di ribaltare la casa.
E non è solo un buon proposito, ma una vera e propria azione d'urto stile lotta alla cellulite.
E siccome davanti alla mia cellulite soccombo, ma di fronte alla mia casa NO, ecco che insieme al mio compagno abbiamo iniziato ad acquistare - complici i saldi - una serie di complementi d'arredo stile provenzale e vintage.

Inutile dire che questa metamorfosi nell'arredamento è causa/effetto della mia conclamata passione (maturata nel tempo, sono sincera) per l'art nouveau, il vintage e lo stile provenzale.

E i gioielli?
Sempre presenti, anche se in questi giorni sto pasticciando pochino con ottone e cristalli vari.
Ma qualcosa ho preparato e con dei colori che poco ricordano l'inverno (che freddo oggi...).

Ecco....
Questi orecchini in rame a cerchio sono stati creati con delle belle perle in vetro e le mie immancabili coppette a foglia.
Sono dei cerchi piccoli, 24 mm. di diametro, e arrivano dalla Francia.
Ma quello che mi piace è il colore delle perle, un caldissimo arancione che si intona bene con il rosso/marrone del rame.



Questi orecchini in bronzo sono montati con dei piccoli Swarovski dal blu intenso.
Sono semplicissimi e graziosi.



Questi invece sono dei cristalli dal verde profondo; mi ha colpito la sfaccettatura di queste rondelle e la luminosità che sprigionano.


Ancora blu, ma in questo caso sono ancora dei cristalli e non Swarovski.
La sfaccettatura e il tono di blu/azzurro sono le qualità che maggiormente mi hanno colpito.
Sono montati su apine in ottone realizzate con molta cura per il dettaglio.


La mia metamorfosi si sta compiendo anche nel blog.
Vi sarete accorte che ho modificato il layout e vi avviso subito che altre modifiche si aggiungeranno.
Mi sento un fiume in piena e credo sia un bene.

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