lunedì 29 marzo 2010

Vuoto Creativo (!?!)

Era tempo che facessi qualche ordinino per per rimpolpare un pochino le mie scorte di perle e minuterie.
Allora, come succede sempre, mi sono fatta prendere la mano.
Invece di un ordine ne ho fatti 5.

E ho sbagliato praticamente tutto.

Ho ordinato dei pezzi che al momento mi stuzzicavano la fantasia, ma quando li ho avuti tra le mani mi sono resa conto che erano troppo lontani dal materiale che utilizzo abitualmente.
Mi sono spinta agli anni 70 acquistando degli enormi cerchi in legno dipinto, dal diametro elefantiaco.

Poi ho acquistato delle basi per orecchini in madreperla coloratissime, ma uno su due è rovinato o troppo dissimile dall'altro :(

Viste le premesse sto lasciando in giacenza un pacco in posta.
Ho il terrore di andare a ritirarlo.

Altre due spedizioni sono invece andate abbastanza bene, ma non sto facendo le capriole come al solito.

Vuoto creativo? Stanchezza? Tutto può essere.
Sta di fatto che adesso mi devo inventare qualcosa con i miei nuovi acquisti e l'entusiasmo latita.

Intanto vi faccio vedere due collane che ho fatto un pò di tempo fa.






E adesso spero che l'ispirazione giunga...altrimento mi siedo e...aspetto!

lunedì 22 marzo 2010

I luoghi comuni sono duri a morire: soprattutto se diventano il titolo delle creazioni

Non ho mai fatto delle collezioni (non sono abbastanza raffinata per farlo).
Non ho mai seguito un filo conduttore nelle creazioni: ci sono giorni che faccio solo orecchini con i fiori e poi per un mese non voglio vedere un fiore nemmeno in cartolina.

Quindi i titoli delle mie creazioni nascono al momento, molto spesso assolutamente slegati da ciò che rappresenta l'oggetto in questione.

Ho elucubrato titoli in inglese, titoli di una sola parola, titoli lunghi, ho chiamato i miei gioielli coi nomi dei colori o dei fiori.

Ma il fondo l'ho toccato adesso: ho iniziato a chiamare le mie creazioni con i più famosi luoghi comuni.
Perchè?
Non ho alcuna risposta di carattere filosofico, nè sociologico, nulla di nulla, tabula rasa.
Volevo qualcosa di diverso.

Quindi vi presento:
Un rassegnato Si stava meglio quando si stava peggio, orecchini in ametista:


Un sacrosanto Non esistono più le mezze stagioni (anche se in realtà sarebbe "non ci sono più le mezze stagioni" - quindi ho sbagliato il titolo su Dawanda) - orecchini in bronzo con perla sfaccettata in vetro:



Un mammifero Questa casa non è un albergo, orecchini in amazzonite e agata gialla:




Un acidissimo "te l'avevo detto", orecchini in agata tinta e Swarovski.



Un funereo "Sono sempre i migliori che se ne vanno": orecchini in bronzo con perla in vetro.


Un consolatorio Se non ti ama non ti merita: orecchini in amazzonite e agata:



E voi? Che luoghi comuni avete da suggerirmi?
I migliori li utilizzerò per le prossime creazioni.

lunedì 15 marzo 2010

Condividiamo?

Il titolo è bellissimo.
E le intenzioni anche.

In questi giorni ho elucubrato.
Libera da qualsivoglia forma influenzale e parainfluenzale, ho fatto lavorare i neuroni.

Questo post è dedicato a te che hai un negozio su Dawanda.
Ma anche a te, se stai pensando di aprirlo e non sei convinta.

Lo scopo qual è?
Quello di aiutarci a vicenda, condividendo l'esperienza su Dawanda e rendendola soddisfacente e...perchè no? fruttuosa.

Come si fa?
Promuovendoci a vicenda.

Ribadisco...come si fa nel dettaglio?!??!?!??!??!?!?!??!?!?!?! (che storia, riesco a litigare anche da sola).

Ragioniamo.
Partendo dal presupposto che abbiamo tutte degli ottimi prodotti, l'unica cosa che andrebbe perfezionata è la visibilità.
Quindi le mie proposte sono queste:

  1. Tra le boutique preferite inseriamo a vicenda i nostri negozi
  2. Tra i prodotti preferiti inseriamo a vicenda le nostre creazioni
  3. Facciamo scorrere nel live le creazioni delle nostre amiche italiane cliccando su "j'adore/I'm smitten)
  4. Creiamo sui forum delle sezioni dedicate al Made in Italy (ad esempio dove si presentano le novità)
  5. Facciamo dei gemellaggi tra di noi, magari inserendo nella sezione "il mio profilo" oppure "la mia boutique" l'invito a curiosare nel negozio di una di noi (come fanno spesso su Etsy).
Intanto vi svelo un trucchetto.
Innanzitutto la raccomandazione è quella di listare periodicamente.
Se avete 5 oggetti non listateli tutti insieme, ma piuttosto tenetevene uno al giorno.
L'orario migliore per listare è la sera dopo le 21,00.
Il trucchetto è questo.
Vi capita mai di listare un oggetto e di non avere avuto visite in numero decente?
Ecco.
La regola vorrebbe che l'oggetto, se invenduto, si rilista automaticamente dopo 120 giorni dalla pubblicazione.
Ma esiste un modo per ovviare a questa...ehm...seccatura.
Andate su:
  • articoli e boutique
  • aggiungere un nuovo articolo
Vi si apre la mascherina classica di inserimento degli articoli.
Sotto "aggiungere un nuovo prodotto" c'è una scritta in blu: "cliccate qui per utilizzare uno dei vostri articoli come modello".
Se ci cliccate sopra si apre un menu a tendina con con tutti i titoli dei vostri inserimenti.
Individuate il titolo della creazione che volete rilistare e cliccate su "utilizzare come modello", a fianco del titolo.
Così facendo la vostra inserzione riappare in tutta la sua completezza (quindi in inglese, francese e tedesco): l'unica cosa che dovete fare è reinserire le foto.
A questo punto confermate la vostra "nuova" inserzione, che apparirà nella home page delle novità.
Ma non dimenticatevi di eliminare quella vecchia, soprattutto se fate creazioni uniche, perchè questa procedura che vi ho spiegato crea un doppione di inserzione.

In realtà questa funzione è nata per coloro i quali creano prodotti similari e utilizzano descrizioni che differiscono in minima parte.

Questa forma di relisting, se fatta discretamente e senza esagerare, è tollerata dallo staff di Dawanda.

Intanto vi faccio vedere questi (grazie Petunia per i tuoi tesori!!):






E poi spero che questo post accolga anche i vostri suggerimenti, che sono una forma di condivisione imprescindibile.

sabato 6 marzo 2010

Ecco il mio swap!!!!!!!!

Ho partecipato allo swap di JO' in wonderland senza sapere cosa fosse uno swap e...guardate, parto dalle foto (sbavate un pò!!!).
Partiamo da lontano....

Sul mio ormai mitico comodino trovate in primo piano una marea di perle, pietre, minuterie per far lavorare mani, mente e scaldare il cuore.


Il pacchetto era chiuso con questa bellissima rosa in organza.



E poi lui, il cavallino di legno, con la sua bella catena e la piastrina con scritto "believe": per questo cavallino ho litigato con mio figlio, pensava fosse per lui.
Ma ho vinto io (ehheheheheh).



E poi una lettera, bellissima, in cui mi si spiegava il perchè di questo cavallino.

E oggi, nonostante sia mezza in coma per l'ennesima influenza (no, stavolta non è grastrointestinale, ma è ANCORA un'influenza), con le meraviglie che ho ricevuto ho creato questi:






E infine uno sguardo d'insieme.....



Ma chi sarà mai questa benefattrice, questo angelo caduto dal cielo che mi ha resa felice come una bambina??????
E' Petunia (Annapaola) di Nastri & Cuori.
Guardate le sue creazioni, come sono belle, raffinate, di gran gusto.
Annapaola, ti ringrazio davvero di cuore.

venerdì 5 marzo 2010

Vagan Arts - Il portale italiano dell'Artigianato


E' nato un altro portale italiano dell'artigianato.
Si chiama Vagan Arts e lo trovate qui.

Mi sono letta le Faqs per i venditori, di cui vi faccio un riassuno veloce veloce:

- non c'è differenza tra venditore semplice o negozio
- le inserzioni non hanno scadenza
- le transazioni avvengono esclusivamente con Paypal

Il tasto dolente lo lascio per ultimo.
La commissione sul venduto è del 5%.
E fin qui tutto bene.
Però... per ogni inserzione si pagano Euro 0,20.......

Essendo un sito nuovo, nuovissimo - francamente non ho nemmeno capito se è già attivo o meno - mi sembra controproducente accollare al venditore 20 centesimi a inserzione...
Penso a Dawanda, notissimo sito aperto da un triennio (parlo della piattaforma francese) che ancora oggi fa pagare solo le commissioni e non le tasse di inserzione che diverranno obbligatorie solo quando la piattaforma garantirà un certo volume d'affari e giro di clientela.

Certo, io sono curiosa come un gatto e mi piacerebbe iscrivermi anche su Vagan Arts, ma non lo faccio proprio per questo.

Per il resto non saprei quali altre valutazioni fare.
Voi che ne pensate?

mercoledì 3 marzo 2010

Il giveaway della Piccola Bottega dell'Alchimista

Sono in colpevole ritardo, ma volevo segnalarvi un giveaway che scade domani (lo so, sono una bestia.)

E' il bellissimo giveaway di Annarita della Piccola Bottega dell'Alchimista.
Qui in gioco non c'è il lato B, ma per poter vincere bisogna rispondere ad una serie di domande sulla creatività.

Il premio???? Curiose!
I premi sono due:

Rifatevi gli occhi con questa splendida tisaniera.
Se la aggiudicherà chi.......ma leggete quello che scrive Annarita:

"Premio per i Creativi


ve lo dovrete guadagnare...dovrete rispondere ad una serie di domandine, eh eh...il premio verrà assegnato secondo il mio insindacabile giudizio...
La risposta che mi "ispirerà" di più riceverà questa, quindi dateci dentro con il vostro amore per quello che fate!!"


Ma non è finita qui.

Annarita destina questo magnifico secondo premio a estrazione. E qui entra in gioco il lato b, che notoriamente non ho.



Tutte le informazioni e soprattutto le domande di Annarita le trovate qui.

Inoltre vi segnalo il suo shop su Dawanda: qui
E vi raccomando di farci un giro perchè ne vale davvero la pena.

Infine ringrazio due dolcissime fanciulle:
Morgyluna
Raffaella

perchè mi hanno regalato questo bellissimo premio:



che regalo a tutte voi, per tutto l'affetto che mi dimostrate quotidianamente.

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