giovedì 30 luglio 2009

Faccio la valigia!


Faccio la valigia e si parte!
Ciao care fanciulle, anche io chiudo bottega e prendo il largo.
Ci vediamo a settembre, cariche più che mai (speriamo!!!)



BUONE VACANZE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

mercoledì 29 luglio 2009

Il rosso che seduce


Oggi vi presento un piccolo collage di gioielli in rosso.
Per par condicio ne mostro 2 in ottone e 2 in argento.
La collana, in argento 925, è un girocollo in corallo, perfetta per l'estate e per i decolleté abbronzati che VOI vi potete permettere (il massimo della mia abbronzatura è, per l'appunto, il "color" corallo e su di me la suddetta collana si perderebbe..)

Di seguito orecchini in ottone grezzo, quindi dorato, con dei tulipani in ottone che mi fanno impazzire (con delicatezza si possono allargare un pochino e quindi è possibile adattarli anche a delle pietre più grandi...in questo caso ho utilizzato delle perle in vetro optical da 10 mm).

Il secondo paio di orecchini è costituito da una perla in vetro e da un piccolo giro di catena, a guisa di coppetta "alternativa": eh sì, quel giorno scarseggiavo col materiale e volevo dare un tocco di originalità a degli orecchini semplici sempici (bugia: proprio non avevo più materiale in casa..come si dice..si fa di necessità virtù!!!)

E infine un bracciale a nodi con chiusura in argento 925 e madrepora. Quando vedo questo bracciale, sorrido: su Dawanda, una volta, una creatrice francese mi chiese il permesso di riprodurlo in fimo. Fui d'accordo.
Quando mi inviò la foto del suo bracciale, rimasi di sasso: era fatto talmente bene che non c'era differenza tra il mio in madrepora e il suo in fimo.
Era riuscita perfettamente a riprodurre anche le venature della pietra (considerate che ha lavorato solo sulla foto che avevo pubblicato su Dawanda).
Davanti ad una tale maestria non c'è che da inchinarsi!

martedì 28 luglio 2009

Quando le monachelle, realizzate a mano, diventano protagoniste



Ho acquistato su Etsy del filo in ottone anticato per le mie creazioni vintage.
Questo ufficialmente.
Ufficiosamente volevo cimentarmi nella creazione di monachelle fatte a mano.




Non è stato difficile, anzi, mi sono anche abbastanza divertita nel dar vita (e forma) ad un semplice filo di metallo.
Le forme che alla fine mi sono venute meglio sono quelle arrotondate, col ricciolino finale, morbide e sinuose.
Ne ho create di grosse e di piccole, di decisamente tonde e di appena accennate.




Una volta piegato il filo non ho fatto altro che dargli qualche martellatina ben assestata, in modo da appiattirlo.
La parte di filo che entra nel lobo è stata oppurtunamente limata per evitare...inutili spargimenti di sangue!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



Le pietre/perle che ho montato su queste monachelle sono mobili, per ovvie ragioni.
Ma il risultato mi sembra comunque discreto; gli orecchini risultano "leggeri".




Vorrei cimentarmi anche con l'argento, credo che uno 0,7 sia sufficientemente rigido e assolva bene alla funzione di monachella.
Ci penserò, ormai a settembre.




Perchè le vacanze si avvicinano!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


sabato 25 luglio 2009

Un tuffo nel passato (in tutti i sensi).....





Eccomi!
Tormentata dalla febbre (in luglio....) e da un mal di gola inopportuno (in luglio...), reduce da 7 giorni di febbre di mio figlio (in luglio...),insomma... per dimenticare e attendere pazientemente la fine di tutto, mi accingo a presentarvi delle collane che mi fanno fare un tuffo nel passato.
Sono collane un pò vintage, un pò Art Nouveau che ho creato con l'ottone e con materiali diversi.
Il tuffo nel passato lo faccio da un lato perchè ormai sono collane un pò datate, un pò perchè ricordano - in effetti - i tempi andati.
Sono gioielli che rappresentano la seconda metà di me: gioielli classici con l'argento, gioielli vintage con l'ottone.
Il problema è appunto questo.....due stili diversi possono convivere?
A volte mi sento Dr. Jekill e Mr. Hyde: solo che io sono innocua...al limite tormentata!!!!
Mah!

giovedì 23 luglio 2009

Bracciali opulenti

Restiamo nell'opulento, nell'esagerato, nel grosso e grasso....!






Questi bracciali, venduti qualche tempo fa, mi hanno dato molta più soddisfazione degli anelli proposti ieri...parlo in volgarissimi termini economici, intendiamoci!!!!











Da un punto di vista puramente estetico, mi sono piaciuti davvero tanto: colorati, allegri, esagerati, rumorosi.
Sono realizzati tutti in argento 925.

mercoledì 22 luglio 2009

Anelli wire con base handmade








E con questo il cerchio si chiude:
questi sono anelli wire creati interamente a mano, con una base handmade.
Il principio non è lo stesso degli anelli di ieri, perchè in questo caso non ho anellini a cui attaccarmi: ma le pietre sono montate direttamente sul filo d'argento...il filo entra ed esce, si contorce, si piega, curva...insomma...eccoli!!

lunedì 20 luglio 2009

Anelli wire con base rigida








Ho una piccola passioncella.
No, non si tratta del mio vicino di casa (!!!!!!!!), ma semplicemente di una tecnica creativa che ho adattato alle mie esigenze e soprattutto alla mia fantasia: il wire.
Premetto che il wire "vero" non l'ho mai studiato, praticato o imparato...mi piace soltanto fare svolazzi con il filo d'argento.
E l'applicazione migliore, i risultati più "goderecci" li ho raggiunti soprattutto con gli anelli.
Questi sono alcuni esempi di anelli creati con una base regolabile in argento 925 e 2 o 3 anellini per attaccare le pietre (dipende dal modello di base).
La realizzazione è alquanto banale: dopo aver attaccato un numero variabile di pietre o perle, faccio girare il filo (saldamente attaccato ad un anellino della base) attraverso i rosari creati...faccio entrare, faccio, uscire, faccio girare, faccio svolazzare....
L'altra estremità del filo, per concludere, la chiudo con una girella o con un ricciolino.
Più semplice da farsi che da spiegare (anche perchè - me ne rendo conto - le mie spiegazioni sono da codice penale!!

giovedì 16 luglio 2009

Missione braccialetti





L'anno scorso ho acquistato in un negozio di Bergamo una serie di braccialetti rigidi in argento.
Alcuni li ho tagliati per i miei esperimenti, altri invece sono riusciti a scampare al massacro e sono arrivati indenni nelle mie grinfie.

Li guardavo, me li giravo e rigiravo tra le mani e non sapevo cosa farmene.
Ho avuto la tentazione di tagliarli, giusto per punizione (!), ma poi ho pensato di sfruttarli nel modo più banale possibile.....

Gli ho attaccato qualche "ammennicolo" - Swarovski, ciondoli, pezzi di catena - e il risultato non mi dispiace per niente.

Naturalmente i ciondoli e gli Swarovski (assemblati insieme) sono liberi di girare lungo tutto il bracciale perchè non c'è alcuna asolina che li blocca.

A tutto argento (ovvero...a volte ritornano!)


Inutile negarlo, è da qualche mese che il mio (ex) amato argento mi chiama, ammicca, mi sussurra...."tornaaa....tornaaaaaa...tornaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa"

E quindi ho ceduto e cedo tutt'ora: oltre ad aver creato altri gioielli in argento, oggi, nella pausa pranzo, ho fatto un altro ordine online di argento e Swarovski (mia ultima e "insana" passione).

Inutile dire che la tendenza è tutta verso i gioielli in ottone, rame, bronzo...insomma ciò che già faccio e che fino adesso ho venduto discretamente bene.

Ma la domanda che mi frulla nella testa è: "perchè non ho ancora acquisito un mio stile?"

E' un problema solo mio o anche voi vivete il mio stesso cruccio?

martedì 14 luglio 2009

Un pò di Art Nouveau




C'è stato un periodo in cui le libellule andavano "come il lupo": le montavi su una collana, su degli orecchini e....zac!
Comprate! (o meglio....vendute!)

Ah, bei tempi!!!
A parte questo, (ossia a parte questo pianto infinito in merito alle vendite che latitano, come i clienti..), gli orecchini di oggi si caratterizzano per la loro leggerezza.

Le libellule, in ottone, sono state trattate con una patina verde molto leggera e i cristalli sono Swarovski.

Un delicato tocco di Art Nouveau in questi giorni d'estate.

lunedì 13 luglio 2009

Voglia di mare!


Il titolo dice tutto!!
Ho creato questa collana con un polipone in ottone che ancora non riesco a capire se mi piace o meno.....indubbiamente il polipo è fatto bene, è ricco di particolari ed è grande il giusto per non passare inosservato (cm. 6 x 5)!

Le pietre che ho usato sono ametista lavanda e agata grigia, ma purtroppo la foto non rende niente: ho il vago sospetto che un piccolo gnomo ci abbia messo le mani - leggi: mio figlio di 4 anni, che da grande diventerà

1. un gran politico (parla troppo, ha una gran fantasia e i suoi discorsi sono incomprensibili ai più....non perchè si esprima male, anzi, ma perchè rimane volutamente nebuloso nei ragionamenti...)

oppure:

2. un super ballerino (balla anche nel sonno...e pure bene!!)

oppure:

3. un fotografo scadente (perchè mi toglie le impostazioni dalla macchina fotografica e mi mette in crisi. Perchè scadente? Perchè poi non è capace di rimettermela a posto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)

domenica 12 luglio 2009

Handmade - siti di vendita online - Craftiz


Ecco a voi un altro sito di vendita online per noi folli creatrici: *Craftiz*

La piattaforma è francese e permette di gestire un negozio con un numero illimitato di articoli.
Non sono previste tariffe di inserzione e i vostri oggetti listati hanno validità un anno; dopo di che è necessario rilistarli.
Gli oggetti devono essere naturalmente accompagnati da una descrizione e da foto (min. 1 - max 4)

Le commissioni sulle vendite sono del 10%...uhm...vi sembra alto?
Adesso vi spiego come funziona e credo che alla fine mi darete ragione: non è alto!!

Quando un cliente vi trasmette un ordine, state tranquille che si tratta di un VERO ordine, in quanto su Craftiz quando ordini...paghi!!
Dicevo...quando ricevete un ordine, avete innanzitutto facoltà o meno di confermarlo (e questo è molto utile per chi vende online e nel contempo fa i mercatini...).
Avete 2 giorni per dare conferma e, una volta confermato, dovete spedire l'oggetto (sempre in due giorni).

La spedizione deve essere fatta esclusivamente per raccomandata, e il talloncino dovete conservarlo per un mese.

Nel frattempo, il vostro cliente ha già provveduto al pagamento direttamente a Craftiz.
Sarà cura di Craftiz trasmettervi un bonifico della somma incassata, decurtata della loro commissione del 10%.
Craftiz effettua bonifici ogni 15 giorni, ma la data dei pagamenti sarà anche determinata da quando il cliente vi valuterà.
Diciamo che se il cliente si dimentica di valutarvi, riceverete il vostro bonifico al massimo un mese dopo.

Fino adesso non ho avuto alcun tipo di problema con questo sito decisamente nuovo (non riesco a trovare la data di "nascita", ma se non ricordo male ha meno di 3 anni).
Apprezzo molto il fatto che siano selettivi con chi entra e controllino la qualità della presentazione degli oggetti: è la seconda volta in qualche mese che mi capita di vedere venditori/creatori ai quali è stato chiuso l'account...questo quanto scritto nelle FAQ:

Important : Craftiz effectue des contrôles aléatoires sur le site et se réserve le droit de suspendre un vendeur à tout moment.

Parlano di controlli aleatori, ma in realtà la selezione la fanno...eccome se la fanno!

Inoltre la cosa bella di Craftiz è che tu, venditore, non devi fare nulla: solo impacchettare e spedire. Non devi più seguire la trafila dei solleciti se non ricevi pagamenti, aspettare risposte dai clienti che il più delle volte non arrivano mai....

Inoltre non devi nemmeno valutare il cliente.

La cosa brutta di Craftiz è che non ha un gran movimento (non sogniamoci i numeri di Dawanda).
O forse è semplicemente un sito che ha bisogno di rodare.

Il mio negozio su Craftiz è questo: *Chezbobo bijoux*

sabato 11 luglio 2009

Handmade - siti di vendita online - Dawanda


Lo ammetto, sono un pò stanca.
Qualche mese fa avevo un entusiasmo che oggi non mi appartiene più.
Pazienza, forse è soltanto una fase che necessariamente deve passare.
Speriamo solo che non faccia troppi danni!
No, non sto parlando delle creazioni in sè che comunque mi infondono sempre una grande pace interiore, relax, mi sento ZEN.....!
Parlo dei vari siti di vendita online che molte di noi bazzicano per vendere tutti gli oggetti che nascono dal nostro estro, dalla nostra pazienza e perchè no? dal nostro amore.
Mi hanno un pò stancato, soprattutto per il fatto che non sempre l'handmade è .....HANDMADE!

Oggi vorrei parlare del sito che conosco meglio e sul quale (ahimé, nonostante tutto) ho venduto e continuo a vendere di più: *Dawanda*





Su Dawanda potete trovare di tutto: abiti, gioielli, borse, accessori moda e per la casa, vestiti per bambini, quadri e, se siete delle hobbiste, materiali per le vostre creazioni.

I venditori/creatori arrivano dalla Germania, dalla Francia, Belgio, Inghilterra, Italia...insomma, un buon 80% sono europei; il resto è composto da americani e asiatici (cinesi soprattutto).

Se sei un venditore/creatore è sufficiente procedere con l'iscrizione al sito e creare la tua boutique.

Il sito ti dà la possibilità di suddividere il tuo negozio per categorie.
Su Dawanda gestisco due negozi di gioielli: uno dedicato esclusivamente ai gioielli Art Nouveau e Vintage in ottone, bronzo e rame: *ChezBobo Bijoux*
e l'altro destinato alla vendita di gioielli in argento, pietre dure e cristalli Swarovski: *Via Condotti*.

Nel primo caso ho suddiviso le categorie nel modo più classico che esista: per tipo di gioiello; quindi collane, bracciali, orecchini, ecc.
Nel secondo negozio ho "osato" e ho suddiviso per colore.

Una volta stabilite le categorie, puoi iniziare a riempire il tuo bel negozietto: ogni inserzione può (e anzi DEVE!) essere accompagnata da fotografie (si va da un minimo di 1 ad un massimo di 4) e da una descrizione che (ahimé) nel mio caso è effettuata in 3 lingue (inglese/francese e tedesco), che poi sono le 3 piattaforme sulle quali opera Dawanda.
Per una serie di affinità, ho scelto di operare sulla piattaforma francese, che a detta di tutti è la più sfigata.....

A oggi Dawanda trattiene sulle vendite il 5%, che viene fatturato a fine mese solo se maturi un minimo di 5 Euro di commissioni. In caso contrario la fattura viene posticipata al mese successivo.
Per ciò che concerne le tariffe di inserzione, al momento non sono ancora previste (Dawanda lo comunicherà con un paio di mesi di anticipo) e comunque saranno calcolate in base al valore dell'oggetto messo in vendita.

A tua disposizione hai diversi strumenti per controllare l'andamento delle tue vendite come le statistiche e un bel "desktop" con tante belle funzioni per comunicare con il tuo cliente in un solo click.

Questo a grandi linee sul funzionamento di Dawanda.
Passiamo ora alle critiche: feroci.

Ho iniziato a vendere su Dawanda quasi un anno fa: è stato il mio primo sito di vendite online.
Mi piacevano l'ambiente, la grafica, il forum ricco di persone con le quali confrontarsi e con le quali ho stretto delle sincere amicizie "virtuali".

Ma poi sono iniziati i problemi, problemi causati dalla "calata" dei cinesi: la sezione "moda" di Dawanda è letteralmente invasa da abbigliamento finto-handmade...hanno perso per strada il senso stesso, l'anima di Dawanda, ossia di "Products with love", il prodotto - la creazione - non solo fatta con amore, ma fatta a mano, artigianalmente, pensata, elaborata, creata e anche SUDATA!

Dal canto suo, Dawanda non fa nulla: oh, sì...una cosa la fa....incassa!
Perchè i cinesi rendono, rendono tanto: la gente compra, compra, compra.
E l'handmade, pian piano, viene relegato in un cantuccio.
E quando i cinesi arriveranno anche nella categoria bijoux, potremo infilare le nostre belle perle in un cassetto.
Tanto, è solo questione di tempo.




Grassetto









venerdì 10 luglio 2009

Eppure il rosa lo odio....


Se faccio mente locale o se se butto uno sguardo alle cose che ho creato, ho notato che il rosa, molto spesso, la fa da padrone.
Eppure il rosa lo odio.
E' un colore che non porto mai, forse al limite sulle unghie quando riesco a stendere decentemente lo smalto (a proposito, voi siete capaci di mettervi lo smalto? io no).
Eppure sui gioielli mi piace molto.
Non amo per niente il quarzo rosa, che mi appare sempre troppo sciapino e che utilizzo quasi esclusivamente con altre pietre per ravvivare un pò l'oggetto.
Quindi, per essere coerente fino in fondo, ho deciso di postare un anello in argento e Swarovski.
Di che colore? Ma che domande! Rosa........

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